Il Secolo XIX - Le figurine della Samp
23.09.2008 10.03 di Andrea Losapio articolo letto 496 volte
Non ci sarà più il profumo della Coccoina, ma il fascino resiste al tempo che passa. È per questo, è sperando di far leva sulle mozioni degli affetti e dei riti, che la Sampdoria, seconda squadra in Italia (c'è un precedente juventino), e fra le prime in Europa dopo Real, Barça, Psv e Manchester, ha deciso di realizzare un album monografico di figurine. Circa trecento immagini, tutte a sfondo blucerchiato, da incollare una a una: da anni non c'è più la mitica colla all'odore di mandorla, ma non importa, le figurine adesive hanno incontrato lo stesso, e ora la Sampdoria si prepara a fare gol nelle edicole.
L'album blucerchiato sarà presto in vendita in tutta la regione e anche oltre, al prezzo simbolico di un euro. Contemporaneamente entreranno in circolo le figurine, circa trecento. Saranno ritratti i giocatori della prima squadra, nell'immagine tradizionale che i vari album hanno ormai consegnato alla storia, ma anche in azioni di gioco; poi lo staff, la società, ma anche la storia della Sampdoria.
Del resto l'idea è nata proprio buttando gli occhi sul passato. Due anni fa la Sampdoria ha celebrato il sessantesimo anniversario della propria nascita. Le iniziative studiate per la ricorrenza hanno riversato a Corte Lambruschini una quantità immensa di materiale di ogni tipo: racconti, immagini, testimonianze, articoli, oggetti. L'affetto attorno alla Sampdoria è apparso straordinario, al di là dell'immaginazione.
E tutta questa parte di contenuti al di là dell'immaginazione ha scatenato pensieri nei dirigenti blucerchiati. È dei giorni scorsi l'accordo tra la Sampdoria e la Rai per regolare titolarità, utilizzo e sfruttamento commerciale dell'archivio immagini della squadra custoditi dall'emittente nazionale. L'archivio è così diventato di proprietà della Sampdoria.
E la storia blucerchiata sarà riproposta sotto diverse forme. L'album di figurine è una di quelle possibili e può abbinare immagini di oggi a quelle di ieri: così troveranno posto i giocatori e l'attuale società, ma anche le maglie del passato, le più amate dai tifosi della Sampdoria, come quella con lo scudetto cucito sopra, come quella rossa, come quella delle origini, niente loghi, pulita con il suo cerchio colorato nel blu.
La Sampdoria diffonderà l'album, sapendo di fare un po' di storia a sua volta, con questa iniziativa. Il Real Madrid (e gli altri, pochi, club d'élite che hanno lanciato un'iniziativa simile) insegna, la sua gloria raccolta in tante figurine adesive attira sempre, anche se allora c'era Zidane. Basta accedere a internet, cliccare su eBay con tra parole chiave "Real Madrid figurine" ed ecco l'offerta: a 49,99 euro si può avere a casa il prezioso oggetto. Nell'offerta vi è scritto: i costi di spedizione sono di 4 euro, l'articolo è completo con tutte le figurine ancora da attaccare.
Il feticismo sul quale fanno leva i dirigenti della Sampdoria. Quel piacere di incollare le immagini che, dal 1961 in poi, anno di fondazione della Panini di Modena, tutti i collezionisti conoscono bene. Altri tempi, le prime bustine contenevano due figurine che sembravano cartoncini e costavano dieci lire (circa 0,05 euro). Bruno Bolchi, l'allora capitano del Milan, si può vantare di essere stato il primo a essere stato stampato su una figurina formato 4,9 x 6,5 centimetri e di avere dato il via a un'era. Ancora oggi la Panini stampa circa sei milioni di figurine da collezione all'anno.
Non c'è più la Coccoina, soppiantata dalla figurina adesiva negli anni Ottanta, ma il fascino resiste sempre. Alla Sampdoria ne sono convinti.
Domani andrò dal mio edicolante di fiducia
Farà un certo effetto però comprare i pacchetti di figurine alla mia età
